COMUNICATO STAMPA |
Martedì 21 novembre alle ore 21, l’Accademia di Medicina di Torino terrà una seduta scientifica, sia in presenza, sia in modalità webinar, dal titolo “Sclerosi multipla: questione di genere”. Introduce l’incontro Maria Teresa Giordana, Professore di Neurologia, Università di Torino. I relatori saranno Paola Cavalla, Responsabile Centro Sclerosi Multipla, Dipartimento di Neuroscienze e Salute Mentale, Città della Salute e della Scienza di Torino e Luca Marozio, Professore Associato di Ginecologia e Ostetricia, Ginecologia e Ostetricia, Ospedale Sant'Anna, Università di Torino.
La Sclerosi Multipla è una malattia autoimmune infiammatoria demielinizzante del Sistema Nervoso Centrale, tipicamente modulata dal genere. Infatti, è più frequente nel genere femminile (con un esordio in epoca riproduttiva), ma è caratterizzata da peggior prognosi nel genere maschile. La necessità di usare terapie modificanti il decorso di malattia (DMT) impone un’accurata gestione della fertilità, e, nel genere femminile della gravidanza e del post-partum. La prospettiva della Medicina di genere, centrata “sulla persona” che affronta sia un percorso di malattia cronica sia un percorso di vita, richiede una gestione interdisciplinare che coinvolga molteplici figure professionali, tra le quali spiccano il Neurologo e il Ginecologo.
Moltissime evidenze documentano gli effetti della gravidanza e del periodo post-partum sul decorso della Sclerosi Multipla, mentre non sono stati descritti effetti deleteri sulla prognosi a lungo termine. È comunque importante programmare il concepimento in un periodo di stabilità di malattia, se possibile off-therapy dopo una terapia ad alta efficacia/induttiva, o in alternativa, continuando una terapia compatibile con la gravidanza. Si discuteranno anche le criticità del periodo post-partum e le problematiche legate all’allattamento, talora ostacolato dalla necessità di riprendere una terapia DMT non compatibile.
Si potrà seguire l’incontro sia accedendo all’Aula Magna dell’Accademia di Medicina di Torino (via Po 18, Torino), sia collegandosi da remoto al sito www.accademiadimedicina.unito.it.