MOSTRA FOTOGRAFICA SUGLI OSPEDALI PSICHIATRICI GIUDIZIARI

Un retaggio del passato, un monito per il futuro
Dal 17 all'11 dicembre (9,30-15,30, ingresso libero), l'Accademia di Medicina di Torino (Via Po 18) ospiterà la mostra fotografica "Nocchier che non seconda il vento" con l'esposizione di numerose istantanee, crude, ma realistiche, realizzate da Max Ferrero che ripropongono lo vita all'interno degli OPG (Ospedali Psichiatrici Giudiziari).

Si tratta di strutture che oggi fortunatamente sono state tutte chiuse, ma che, come si può evincere dalle testimonianze fotografiche esposte, hanno rappresentato per molti anni l'espressione di un approccio molto discutibile a malati di mente autori di reato e largamente superato dalla Clinica e dalla Giurisprudenza in materia.

La Mostra, realizzata in collaborazione con il Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale del Piemonte, ripropone lo realtà rimossa degli OPG, restati per troppo tempo prigionieri di una logica ottocentesca, più attenta alla segregazione che al recupero dei malat,i e potrà essere l'occasione di riflettere sul nostro passato, non troppo remoto, per evitare di incorrere in futuro in analoghi errori.

La sera del 18 dicembre, alle ore 21, si terrà sempre in Via Po 18 una riunione dell'Accademia, aperta a tutti, nel corso della quale Dario Cravero e Annibale Crosignani parleranno, a 40 anni dalla loro approvazione, di due Leggi, la 833 e lo 180, che hanno rivoluzionato il Sistema Sanitario Nazionale.

Giancarlo ISAIA

Presidente dell'Accademia di Medicina di Torino